L’Assemblea dei Soci di Finpiemonte Partecipazioni, presieduta da Fabio Massimo Cacciatori, ha approvato oggi il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009, che registra un utile netto di poco inferiore a 1,6 milioni di euro. All’Assemblea era presente, fra gli altri, l’assessore ai Rapporti con le Società a partecipazione regionale, Elena Maccanti

Per Finpiemonte Partecipazioni il 2009 è stato l’anno della ripresa e del consolidamento. Nonostante il difficile contesto economico e finanziario, la holding della Regione Piemonte è riuscita a riportare il segno positivo al proprio conto economico, che evidenzia una crescita dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a 1 milione di euro.

In un quadro di stagnazione della congiuntura economica e di un generalizzato livellamento verso il basso dei tassi di rendimento degli strumenti finanziari, i proventi finanziari raggiungono la cifra di 4 milioni di euro circa, comprendendo dividendi incassati, utili da associazione in partecipazione e plusvalenze da cessioni di partecipazioni.

In coerenza con gli obiettivi del piano industriale approvato dagli azionisti, la Società ha potenziato le attività di indirizzo e controllo e proseguito nella razionalizzazione del proprio portafoglio. In quest’ottica, infatti, sono state cedute le quote detenute in alcune società, fra cui, Energia e Territorio, Società di Biotecnologie e Istituto del Marketing Prodotti Agroalimentari del Piemonte. Inoltre, al fine di valorizzare specializzare alcune delle partecipate del Gruppo, Finpiemonte Partecipazioni ha attuato due importanti fusioni: le controllate Sinatec e Soprin hanno dato vita alla neo costituita Sviluppo Investimenti Territorio e il Consorzio Insediamenti Produttivi del Canavese ha assorbito il Consorzio Distretto Tecnologico del Canavese.

Nell’ambito della promozione dei nuovi investimenti sul territorio piemontese, è stato dato un impulso particolare al settore dell’energia, con la costituzione di della NewCo Strambino Solar, insieme a Enel Green Power.

Fra le operazioni particolarmente rilevanti conclusasi nell’esercizio scorso, vale la pena citare l’acquisto da parte della Società controllata, Sviluppo Investimenti Territorio del compendio immobiliare “Ex Pininfarina” di Grugliasco, che è stato temporaneamente locato alla De Tomaso S.p.A. e successivamente sarà oggetto di una più ampia e articolata operazione immobiliare, volta alla sua valorizzazione e al successivo realizzo.

L’operazione “Ex Pininfarina” ha inaugurato un nuovo corso nella storia di Finpiemonte Partecipazioni e delle sue controllate: la società si è fatta concretamente partner del sistema regionale per affrontare situazioni di crisi aziendale, trasformandole in nuove e reali opportunità di crescita, competitività e occupazione in grado di creare valore economico e sociale per il territorio regionale.

Il portafoglio di partecipazioni al 31 dicembre 2009 risulta composto da 32 società con un capitale investito pari a oltre 110 milioni di euro che operano in vari settori, quali turismo, finanza, sviluppo del territorio, ambiente ed energia, logistica e trasporti. Per quanto riguarda la patrimonializzazione della società, il patrimonio netto a fine esercizio 2009 ammonta a poco meno di 80 milioni di euro, con un capitale sociale di oltre 40 milioni di euro.

L’attività di risanamento finanziario intrapresa da Finpiemonte Partecipazioni, permetterà alla Società di entrare in una nuova fase, che nel 2010 – in ottemperanza alle linee strategiche che saranno dettate dagli azionisti – la vedrà investire in nuovi progetti di supporto allo sviluppo economico del territorio piemontese, sulla base di innovative forme di virtuose sinergie fra capitali pubblici e privati.